La Fauna del Parco

La ricchezza di entità vegetali del parco permette la presenza di specie animali assai diverse.
Camminando lungo i vialetti si può sentire il battito di un picchio su un tronco. Picchio verde (Picus viridis) e rosso (Dendrocopos major) trovano infatti cibo e riparo presso gli alberi più imponenti. Si odono melodie di cinciallegra (Parus major), merlo (Turdus merula) e altri piccoli passeriformi, tra cui il pettirosso (Erithacus rubecula), interrotte dal gracchiare di gazze (Pica pica) e ghiandaie (Garrulus glandarius). Avvistati anche upupa (Upupa epops) e cormorani (Phalacrocorax carbo).
L’ampio lago e il sistema dei canali godono annualmente della presenza di una nutrita ornitofauna, in parte stabile, in parte migratoria. Posati sugli alberi, aironi bianchi (Ardea alba) e grigi (Ardea cinerea) si rispecchiano nel lago, dove nuotano germani reali (Anas platyrhynchos) e folaghe (Fulica atra). A volte sul lago sfreccia il coloratissimo martin pescatore (Alcedo atthis), attratto, come gli ardeidi, dalla presenza di cavedani (Squalius cephalus) e barbi (Barbus barbus), adulti e avannotti.
Si possono scorgere anfibi lungo i canali, e rettili negli spazi più assolati. Le poiane (Buteo buteo) volano sopra al parco alla ricerca di lucertole e piccoli mammiferi, scoiattolo grigio (Sciurus carolinensis) e minilepre (Sylvilagus floridanus). Nella notte volpi (Vulpes vulpes), faine (Martes foina), tassi (Meles meles) e ricci (Erinaceus europaeus) vagano nel parco alla ricerca di cibo, sorvolati dal batter d’ali di pipistrelli (Chiroptera) e rapaci notturni (Strigiformes).
Ogni specie animale ha necessità di approntare un riparo, un nido, una tana, per sé o per la famiglia. Si possono avere ambienti con nicchie trofiche adeguate per molti uccelli e piccoli mammiferi, ma spesso la mancanza di siti per la nidificazione e rifugio impediscono a questi animali di insediarsi. La villa offre siti di nidificazione ottimali per le rondini (Hirundo rustica) che volano numerose. Per accrescere il numero di piccoli passeriformi, utili per la lotta biologica, sono stati installati 22 nidi artificiali, di cui uno provvisto di telecamera, che permette di seguire via streaming la schiusa e la cura dei pulcini.
Sono stati predisposti due rifugi per rapaci notturni, abili cacciatori di piccoli roditori come topi e arvicole.
Per i pipistrelli, importantissimi per il contenimento delle zanzare e falene, sono state distribuite nel parco 12 casette.
Per incrementare anche il numero di insetti impollinatori sono stati disposti nel parco due hotel per insetti, casette costruite appositamente per attrarre api solitarie e farfalle.
Grazie alla presenza del parco, decorrente con sviluppo ortogonale rispetto al torrente Chisone, è come se la ricca vegetazione e tutta la fauna di quest’ultimo si estroflettessero ed andassero a lambire ed arricchire anche in termini ambientali il territorio di Pinerolo

Scansiona il prossimo QR Code per scoprire altre informazioni su Il Torrione, oppure

Torna in alto